La cantante e musicista figlia d’arte stasera a Palazzo Gromo Losa.
Farà tappa a Biella, oggi alle 21 a Palazzo Gromo Losa, in un appuntamento organizzato dal Lions Club Biella Host, il tour di Frida Bollani Magoni (i posti sono esauriti, ma è possibile mettersi in lista d’attesa scrivendo a segretario@lionsbiellahost.it).
Figlia del pianista Stefano Bollani e della cantante e attrice Petra Magoni, la giovanissima interprete (compirà vent’anni a settembre) fonde perfettamente i talenti dei suoi genitori. Ha iniziato a suonare il pianoforte a sette anni e l’amore sconfinato per la musica, che respira fin da quando era piccina, la guida da sempre. Ipovedente dalla nascita ha sviluppato un udito sopraffino ed è dotata del cosiddetto «orecchio assoluto», che le permette di riconoscere ed eseguire le diverse tonalità di un suono. Il suo talento innato, in costante crescita, si manifesta in tutta la sua potenza proprio nei concerti.
Fanno parte del suo repertorio alcuni brani inediti e i grandi capolavori, che riarrangia per piano e voce con un tocco molto personale, offrendo un risultato sempre nuovo. Di grande intensità sono le sue versioni «Caruso» di Lucio Dalla e «La cura» di Franco Battiato.
Si è spesso esibita come ospite a sorpresa nei concerti dei genitori e ha fatto esperienza anche nel mondo del musical. L’esordio con il suo progetto è avvenuto nel luglio del 2020 al Giardino Scotto di Pisa. Dopo il successo dei due tour estivi del 2022 e del 2023, Frida Bollani Magoni è ripartita con questo nuovo viaggio musicale pochi giorni fa da Milano, dove ha aperto la rassegna «Piano City» con un concerto per pianoforte a quattro mani con Paolo Jannacci. «Paolo Jannacci – commenta Federico Botto, presidente del Lions Club Biella Host – è stato tra i primi ospiti degli appuntamenti che stiamo organizzando per sostenere i nostri service e far conoscere l’attività del club. Il mese scorso abbiamo accolto Filippo Graziani, figlio di Ivan. Con Frida completiamo un meraviglioso terzetto di talentuosi figli d’arte».